Il ritratto di sei soldati svizzeri della forza multinazionale di pace in Kosovo.
Presentato al Festival del Film di Soletta 2005.
A Renzo - papà italiano, mamma svizzera - la vita militare piace e il suo sogno è di diventare ufficiale. Jonathan, falegname di Oberbütschel, vuole soprattutto fare bene il suo lavoro, anche in barba ai fanatici delle forme militari. Thomas, da tempo sollevato dagli obblighi militari, ha lasciato la scuola in cui insegna e si è rimesso l’uniforme per andare in Kosovo ad aiutare. Lukas, pasticciere di Thun riciclatosi agente di sicurezza, cerca la sfida: vuole vedere il mondo e mettersi alla prova.
Camp Casablanca racconta l’esperienza di Renzo e dei suoi colleghi, soldati e ufficiali dell’esercito svizzero, che hanno trascorso sei mesi nel contingente svizzero integrato nella forza multinazionale di pace KFOR incaricata dall’ONU di vigilare sulla stabilità del Kosovo. Attraverso il loro vissuto, Camp Casablanca ha cercato di cogliere il riflesso di una realtà complessa come quella balcanica, e di parlare della Svizzera da un osservatorio emblematico per le tensioni che caratterizzano la situazione politica mondiale.
Regia: Michele Andreoli
Immagini: Patrick Lindenmaier
Suono: Martin Witz, Hercli Bundi
Musica: Daniele Mainardi
Montaggio: Marianne Quarti
Missaggio: Paolo Logli
Produzione: Michele Andreoli
Produzione RSI: Federico Jolli
Una coproduzione media projects sagl / RSI - Radiotelevisione svizzera
realizzata nell’ambito del Pacte de l’Audiovisuel,
con un contributo dell’Ufficio federale della cultura
In vendita presso www.artfilm.ch